BANDO ISI INAIL 2025: OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO PER MIGLIORARE LA SICUREZZA DELLE IMPRESE

L’INAIL ha pubblicato il Bando ISI 2025 con l’obiettivo di incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori e, parallelamente, di incoraggiare le micro e piccole imprese agricole all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature dotati di soluzioni innovative per migliorare l’efficienza e ridurre in modo significativo le emissioni inquinanti, in un’ottica di sostenibilità ambientale, nonché la rumorosità e i rischi (infortunistico e da operazioni manuali).

In fondo alla news è possibile scaricare gratuitamente la documentazione messa a disposizione dall’Inail per la presentazione delle domande di finanziamento.

Come per lo scorso anno, anche per l’edizione 2025 le risorse complessive destinate al bando sono pari a 600 milioni di euro: 510 milioni per la linea ISI generalista e 90 milioni per la linea ISI agricoltura. Il bando conferma l’obiettivo di sostenere investimenti in prevenzione e, nell’impostazione dei “Criteri”, richiama l’orientamento verso una prevenzione più integrata, sostenibile e innovativa, con attenzione ai rischi nuovi ed emergenti (tra cui quelli legati al cambiamento climatico).

DESTINATARI DEI FINANZIAMENTI

Possono accedere ai finanziamenti:

• Imprese (anche individuali) iscritte alla CCIAA, secondo le distinzioni previste per i diversi Assi di finanziamento,
• Enti del Terzo Settore (D. Lgs. 117/2017, come modificato dal D. Lgs. 105/2018) limitatamente all’Asse 1.1, tipologia di intervento d), per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

PROGETTI BENEFICIARI DEL FINANZIAMENTO

Il Bando ISI 2025 è articolato in 5 Assi di finanziamento, che rappresentano categorie di intervento distinte. A ciascun Asse è collegato un allegato tecnico che dettaglia requisiti di accesso, tipologie di progetti finanziabili, criteri di ammissibilità/valutazione e documentazione richiesta (incluse le modalità di calcolo del punteggio di validazione).
Di seguito la ripartizione per Asse (stanziamento nazionale):

• Asse di finanziamento 1:
  • Asse di finanziamento 1.1 – progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici – 93.000.000 €
  • Asse di finanziamento 1.2 – progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – 12.000.000 €.
• Asse di finanziamento 2: progetti per la riduzione dei rischi infortunistici – 175.000.000 €.
• Asse di finanziamento 3: progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – 140.000.000 €.
• Asse di finanziamento 4: progetti per micro e piccole imprese in specifici settori di attività – 90.000.000 €.
• Asse di finanziamento 5:
  • Asse di finanziamento 5.1 – progetti per micro e piccole imprese agricole, anche individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria – 70.000.000 €.
  • Asse di finanziamento 5.2 – agricoltura giovani di età non superiore a 40 anni (41 anni non compiuti) – 20.000.000 €.

ENTITÀ DEL FINANZIAMENTO E INTERVENTI AGGIUNTIVI

Il finanziamento è a fondo perduto, calcolato sulle spese ammissibili al netto dell’IVA, con percentuali pari al:

• 65% per gli Assi 1.1, 2, 3, 4,
• 80% per l’Asse 1.2,
• fino al 65% per il sub Asse 5.1,
• fino all’80% per il sub Asse 5.2.

L’importo del finanziamento deve essere compreso tra 5.000 euro e 130.000 euro.
Per le imprese con meno di 50 dipendenti che richiedono il finanziamento per l’Asse 1.2 (adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale) non è previsto alcun limite minimo.

Le risorse destinate ai progetti ammessi sono inoltre ripartite per regione/provincia autonoma oltre che per Asse; la ripartizione territoriale è riportata nell’allegato in fondo alla news.

Per gli Assi 1.1, 2, 3 e 4 le imprese possono affiancare al progetto principale un intervento aggiuntivo selezionabile tra quelli espressamente previsti negli allegati tecnici. Tale progetto può essere finanziato fino all’80% del suo valore, entro un limite massimo pari alla cifra minore tra 20.000 euro e il residuo del massimale finanziabile (130.000 € cui viene sottratto l’importo richiesto per il progetto principale).

MODALITÀ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica tramite la procedura disponibile nel portale INAIL che prevede la conferma della stessa attraverso il caricamento informatico della documentazione.

Le date delle diverse fasi della procedura informatica saranno comunicate progressivamente da INAIL tramite aggiornamenti dell’allegato “Calendario scadenze ISI 2025” pubblicato sul portale ufficiale e di cui alleghiamo in basso la prima edizione.

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