RENTRI: DISPONIBILE IL MODELLO PER LA RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CONTRIBUTO DI ISCRIZIONE

Il RENTRI ha messo a disposizione il modulo per richiedere il rimborso del contributo di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), nei casi in cui l’operatore abbia versato somme non dovute.

In fondo alla presente news è possibile scaricare gratuitamente il modulo del RENTRI.

QUALI IMPORTI POSSONO ESSERE OGGETTO DI RIMBORSO NELL’AMBITO DELL’ISCRIZIONE AL RENTRI?

Secondo quanto riportato nel portale ufficiale RENTRI, possono essere richieste in rimborso le somme erroneamente versate a titolo di:

• contributo annuale
• diritti di segreteria

QUANDO È POSSIBILE CHIEDERE IL RIMBORSO?

In base alle indicazioni fornite dal RENTRI, il rimborso è ammesso nei seguenti casi:

• La pratica non è mai stata completata;
• La domanda è stata rifiutata e non si è avviato alcun procedimento amministrativo;
• La pratica è stata inviata per errore, senza che vi fosse obbligo normativo di iscrizione;
• È stato effettuato più di un pagamento per la stessa pratica;
• Altri motivi giustificati da circostanziali documentate.

COME RICHIEDERE IL RIMBORSO?

Per ottenere il rimborso è necessario compilare il modulo PDF messo a disposizione dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), disponibile a questo link diretto in fondo pagina, o nel sito ufficiale del RENTRI.

Il modulo deve essere compilato con:

• dati del richiedente o dell’operatore iscritto al RENTRI;
• motivazione del rimborso, da selezionare tra quelle previste;
• IBAN per l’accredito del rimborso.

Inoltre, è obbligatorio allegare:

• ricevuta di pagamento del versamento di cui si chiede rimborso;
• documento di identità del richiedente.

La richiesta deve essere inviata all’indirizzo PEC: ecb@pec.mase.gov.it

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