LA PRIVACY SOTTO L’ALBERO: I CONSIGLI DEL GARANTE

Il Garante per la protezione dei dati personali ha lanciato una campagna informativa con efficaci consigli per evitare brutte sorprese in termini di privacy e sicurezza digitale durante il periodo natalizio.

Vediamo di seguito quali sono le accortezze che dovremmo mettere in campo per proteggere i dati personali anche sotto l’albero e vivere le festività senza ricevere regali indesiderati.

CONSIGLI PER LA PRIVACY “SOTTO L’ALBERO”

I messaggi con gli auguri virtuali potrebbero contenere virus, link a servizi a pagamento, tentativi di phishing e programmi potenzialmente dannosi, come ransomware o software spia: prima di cliccare su un link o di scaricare i programmi contenuti nel testo o nelle immagini presenti nei messaggi ricevuti, valutiamo se è il caso di rispondere o compiere le azioni richieste, tanto più se il mittente è sconosciuto. E se il messaggio proviene da persone che conosciamo ma ci appare anomalo, assicuriamoci che siano davvero loro ad avercelo inviato.

Pubblichiamo foto e video dei festeggiamenti in cui compaiono altre persone solo dopo aver ricevuto anche la loro approvazione: non a tutti fa piacere farsi riconoscere o far sapere dove sono e con chi. Particolare attenzione va riservata se compaiono minori! Ricordiamo che foto e video delle recite scolastiche fatti dai genitori non violano la privacy se raccolte per fini personali e destinate a un ambito familiare o amicale mentre, se si vuole pubblicarli sui social, serve il consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale dei minori ripresi e comunque l’adozione di accortezze che li rendano non riconoscibili. Ricordiamo che anche il drone munito di fotocamera deve rispettare gli spazi e la riservatezza delle altre persone.

Evitiamo di compiere azioni (come cliccare su link, fornire dati personali o bancari, rispondere a sondaggi o questionari, ecc.) che vengono richieste per ottenere offerte straordinarie: verifichiamo l’affidabilità del sito prima di fare qualsiasi click o di fornire qualsiasi dato personale o della carta di credito.

Un pericolo che aumenta nel periodo delle Feste è quello delle false notifiche di spedizione che avvisano dell’aggiornamento di un ordine o della necessità di ritirare un pacco: controlliamo direttamente la piattaforma su cui si è effettuato l’acquisto!

Per i pagamenti online preferiamo carte di credito prepagate e attiviamo alert sul conto o sulla carta per essere avvisati in tempo reale delle transazioni che vengono addebitate.

Durante le feste molti utenti scaricano app per avere accesso a promozioni o negozi online, per creare e inviare cartoline di Natale, per avere uno screensaver natalizio dello smartphone o del pc, per attivare giochi ma facciamo attenzione perché potrebbero però nascondere virus e malware. I consigli del Garante sono di: scaricare le app solo dai market ufficiali, leggere con attenzione le descrizioni delle app, consultare le recensioni ed evitare che i minori possano scaricare prodotti informatici da soli.

Chi parte per le vacanze è opportuno che non renda pubbliche troppe informazioni: i malintenzionati potrebbero approfittarne dell’assenza per accedere all’abitazione o ai beni lasciati incustoditi. Ricordiamo di impostare password sicure a prodotti e sistemi domotici per evitare che siano esposti ad attacchi informatici, virus e malware.

Colleghiamo i nostri dispositivi al wi-fi gratuito offerto da locali e hotel solo se si è certi dei loro standard di sicurezza oppure usiamoli evitando di accedere ai servizi online che richiedono credenziali di accesso personali o dati della carta di credito.

Siti o app per il dating possono raccogliere, trattare ed eventualmente diffondere varie informazioni personali, anche di carattere molto sensibile (abitudini e orientamenti sessuali, aspetti molto privati del vissuto emotivo e caratteriale, la rete di relazioni e la natura di tali relazioni): usiamoli con attenzione e ricordiamo che stiamo dando informazioni personali a degli sconosciuti.

In tema di regali smart come smart toy o smartphone, tablet o pc, soprattutto se destinati ai più piccoli: si tratta di strumenti che raccolgono, elaborano e comunicano dati e informazioni, con possibili rischi per la privacy, usiamoli e insegniamo ad usarli con le dovute accortezze e in piena consapevolezza.

PER APPROFONDIRE…

Per coloro che utilizzano dispositivi informatici aziendali e/o di proprietà, quali ad esempio PC, tablet, smartphone, sia in ufficio che in smartworking, e per le figure autorizzate al trattamento dei dati personali, Vega Formazione organizza corsi in materia di sicurezza dei dati. Scopri quelli disponibili: CORSI SULLA PRIVACY E GDPR

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